I Lèvër al Castlët Sülàca e Ucmèr: I Levori – Castelletto Vezzolacca e Mocomero

Arturo Croci, amico, poeta, scrittore, filosofo e profondo conoscitore della floricoltura mondiale, ha viaggiato e conosciuto innumerevoli paesi e persone ma la natìa Valtolla (Val d’Arda, provincia di Piacenza) è sempre rimasta il suo centro di gravità imprescindibile. Una calamita che ancora oggi lo porta, appena può, nella sua Mocomero a meditare e cercare se stesso tra le mura intrise di ricordi della sua valle montana, davanti a un focolare che crepita. E cosa può aiutarlo di più in questa ricerca introspettiva se non rivivere (e farci rivivere) sulla carta episodi del suo passato lontano nell’idioma che ha segnato la sua fanciullezza? Una serie di poesie in prosa dialettale in piacentino, una lingua quasi incomprensibile ai più (anch’io tra questi) ma che decrittata (ovvero con la traduzione in italiano a fianco) ci porta in una atmosfera bucolica, fatta di sentori di fieno, di grano, di salumi e di odori della campagna e dei suoi animali, di polvere e di sudore, di semplicità e di profondi legami umani di un tempo andato, così diverso da quello che viviamo oggigiorno. Claudio Carrai